Cari Amici,
benvenuti nel sito, curato con molta passione dallo staff della azienda Di Meo: vi troverete tutte le informazioni su Marrakech, dove si festeggerà la edizione 2011 del Calendario Di Meo.
Perché Marrakech? È una domanda che mi è stata rivolta tante di quelle volte che forse è giusto spiegare i motivi della mia scelta; se poi queste mie notizie personali non vi interessano, tralasciate le righe seguenti e leggete sul sito le informazioni “quelle sì utili e necessarie” per prenotare aerei ed alberghi e ristoranti.
Chi mi conosce sa che sono un viaggiatore molto curioso, attento ai luoghi, alla loro storia ed alla vita delle persone che vi abitano.
Da tempo mi giungevano notizie di amici di varie nazionalità che avevano comprato incantati dalla bellezza del luogo, un riad a Marrakech e quasi senza problemi, beati loro, grazie ad una manodopera esperta e competente lo ristrutturavano con bellissimi risultati.
Dovevo assolutamente andare a vedere e finalmente a marzo di quest’anno, munito di centinaia di indirizzi, sono partito, anche spinto dalla lettura di un libro di Edmondo De Amicis, resoconto molto interessante di un viaggio fatto in Marocco alla fine dell’Ottocento, al seguito della prima missione diplomatica del nuovo Regno Italiano ed illustrato dai disegni di due pittori, dal tratto raffinato e piacevole, e qui lampeggiò anche l’idea per il calendario 2011, ma questa è un'altra storia.
Avevano proprio ragione gli amici dei riad: Marrakech è un luogo di immenso grande fascino, la luce, le palme, le cupole delle moschee, i profumi, i colori, le stradine silenziose: avevo trovato la “casa” della mia festa.
Quando verrete a M. cari amici sarete subito ammaliati dall’l’incanto di una terra felice e se proprio non potrete venire leggetevi il libricino di Elias Canetti dedicato a M. e scoprirete come un grande scrittore sa far rivivere attraverso la voce della scrittura un luogo dell’anima.
Ed ora bando alle chiacchiere, e di corsa a prenotare voli e alberghi per essere con me, Erminia e Roberto il 13 novembre nel palazzo incantato del Mandarin Oriental, ma ci sono anche altre sorprese ed appuntamenti, solo che il resto è, almeno per il momento, silenzio.

Generoso di Meo